PESCIA - Uno stallo dei rapporti con Provincia di Pistoia e Comune di Pescia ha indotto il “Comitato Nuova sede Liceo Lorenzini” a riportare al centro del dibattito pubblico il progetto di realizzazione della nuova scuola.
Rispetto a questo progetto, gli enti hanno già avviato l’iter per il cambio di destinazione urbanistica e per l’esproprio dell’area dell’ex Santoni a Pescia, ma circa 2 mesi fa i proprietari del terreno hanno fatto ricorso al Tar e ora l’iter si è inevitabilmente rallentato, dando origine anche a uno stallo nei rapporti tra il “Comitato Nuova sede Liceo Lorenzini” e gli enti. E’ così che il gruppo, formato da docenti, personale scolastico, famiglie ha cercato di non far cadere nell’oblio e nel silenzio la questione, cercando altre interlocuzioni e andando ad incontrare il sindaco di Buggiano, il quale ha messo a disposizione un’area sul proprio territorio comunale, con tutte le caratteristiche idonee (trasporti compresi) ad accogliere una scuola. La proposta ha subito varie critiche (l’ultima da Confcommercio, per la quale sarebbe un errore allontanare il Lorenzini da Pescia), ma il Comitato spiega: “La proposta di Buggiano non ci ha disturbato, anche se rimane prioritaria la soluzione pesciatina. Occorre però che vi sia un maggiore dialogo con le istituzioni”.