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Stanislav e Asia, sono saliti in auto con i loro tre figli appena hanno sentito il tuono delle esplosioni.
In fuga da Karkiv, città ad est della capitale Ucraina, hanno percorso duemila cinquecento chilometri, trenta ora di viaggio, per arrivare a Pistoia, che conoscono per motivi di lavoro e dove hanno degli amici connazionali.
Per loro, grazie all'iniziativa del Comune, della protezione civile di Chiesina Uzzanese e altre realtà e persone del nostro territorio, si sono aperte le porte della canonica dell'ex chiesa di San Biagio, un rifugio sicuro.