Con "Safety first, la strada verso un lavoro sicuro"… gli studenti dei due istituti professionali di Pistoia (il "De Franceschi Pacinotti" e l' "Einaudi") sono stati invitati a riflettere su un tema che li toccherà da vicino quando avranno concluso il percorso scolastico e si affacceranno al mondo del lavoro.
"La questione è culturale – ha sottolineato l'ingegner Edoardo Baroncelli docente di Meccanica e coordinatore di questo progetto – fondamentale è far capire ai nostri ragazzi che le imprese che investono di più in sicurezza sono le più efficienti e performanti. Abbiamo una normativa che richiede ad aziende e professionisti impegno e risorse, eppure il numero di infortuni sul lavoro, anche mortali, non diminuisce. Dobbiamo portare i giovani a riflettere su quali siano i motivi per cui la norma non produce gli effetti desiderati".
Durante l'iniziativa, fortemente caldeggiata dalla preside dei due Istituti Elena Pignolo – sono intervenuti Luca Mazzi, che all’età di 20 anni è caduto da un ponteggio installato in modo non conforme alla normativa e da quel giorno è costretto su una sedia a rotelle, il dirigente di Inail Massimo Lucchesi e Luca Vienni, consulente in Materia di Salute e Sicurezza sul lavoro per l'azienda Mati.
Redazione TG60