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La politica nazionale arriva tra i banchi di palazzo di Giano.
L'iniziativa è stata del gruppo d'opposizione "Pistoia ecologista progressista" che ha annunciato l'adesione allo sciopero della fame a staffetta, promosso da diverse associazioni del paese, contro la conversione in legge del decreto sicurezza, provvedimento che prevede, tra le altre cose, pene più severe per le occupazioni abusive, così come per proteste e blocchi stradali e l'introduzione di nuovi reati come quello di rivolta in carcere e nuove tutele per le forze dell’ordine.
Ad aderire sin da subito allo sciopero della fame, sempre tra i banchi dell'opposizione, la consigliera del pd Antonella Cotti.
Diversa lettura del provvedimento dai gruppi di maggioranza, che hanno invece espresso posizioni favorevoli al provvedimento.
L'iniziativa è stata del gruppo d'opposizione "Pistoia ecologista progressista" che ha annunciato l'adesione allo sciopero della fame a staffetta, promosso da diverse associazioni del paese, contro la conversione in legge del decreto sicurezza, provvedimento che prevede, tra le altre cose, pene più severe per le occupazioni abusive, così come per proteste e blocchi stradali e l'introduzione di nuovi reati come quello di rivolta in carcere e nuove tutele per le forze dell’ordine.
Ad aderire sin da subito allo sciopero della fame, sempre tra i banchi dell'opposizione, la consigliera del pd Antonella Cotti.
Diversa lettura del provvedimento dai gruppi di maggioranza, che hanno invece espresso posizioni favorevoli al provvedimento.
Francesco Rossano
