PISTOIA - Aumentano i disagi tra gli adolescenti anche a Pistoia. A dirlo è uno studio dell’Ordine degli psicologi toscani, realizzato in collaborazione con il laboratorio di Psicomotria del dipartimento Neurofarba dell’Università di Firenze, che fotografa in provincia una situazione in linea con quella dell’intera regione: ansia, difficoltà relazionali, dipendenze digitali, ma anche abuso di psicofarmaci sono i problemi maggiormente riscontrati.
Secondo gli psicologi che operano in provincia di Pistoia le richieste di assistenza sono in aumento in primis tra gli adolescenti, seguiti dai giovani adulti e dai bambini.
Tra gli adolescenti, il 90% degli psicologi segnala problemi di ansia e l’84% problemi relazionali.
Diffusi anche l’uso di antidepressivi, ansiolitici e stabilizzatori dell’umore, problemi alimentari come l’anoressia nervosa o il binge eating, ossia alimentazione incontrollata e, soprattutto un uso problematico di internet e dei videogiochi.