Con l’inizio del nuovo anno scolastico, entra in vigore in tutte le scuole il divieto di utilizzare gli smartphone in classe. Per far rispettare questa regola, le scuole dovranno mettere a punto un sistema di sanzioni progressive proporzionate alla gravità della trasgressione. Si può partire da una semplice nota e arrivare, nei casi più seri o di recidiva, fino alla sospensione. Ogni scuola, in base al proprio regolamento, potrà decidere ulteriori provvedimenti. Tra le soluzioni pensate quella di parcheggiare, per tutto l’orario delle lezioni, ricreazione compresa, gli smartphone all’interno di box, armadietti o tasche numerate … è questa una soluzione adottata dall’istituto Marchi-Forti di Pescia e Monsummano
Si doterà di appositi armadietti invece l’istituto Agrario di Pescia. Una soluzione già pensata nel corso dell’ultimo anno scolastico … Dato che molti istituti non dispongono di armadietti o spazi appositi, la soluzione più facile sarà far tenere i telefoni spenti negli zaini. Questo permette agli studenti di avere il proprio dispositivo con sé, senza però utilizzarlo durante le lezioni. Se uno studente dovesse essere sorpreso con il cellulare in mano, saranno applicate le sanzioni previste dal regolamento interno della scuola.
L’obiettivo di questa stretta sull’uso degli smartphone è chiaro: ridurre le distrazioni e creare un ambiente più sereno, favorendo l’apprendimento e la concentrazione