Questo pomeriggio davanti alla sede Rai di Firenze il Comitato di redazione della televisione pubblica regionale, insieme ai rappresentanti dell’Associazione Stampa Toscana, dell’Ordine dei Giornalisti e dell’Ussi Toscana, ha organizzato un presidio per esprimere solidarietà al giornalista Sigfrido Ranucci.
Questa notte infatti un ordigno è esploso davanti alla casa del conduttore di Report distruggendo la sua macchina e danneggiando quella della figlia. L’esplosivo utilizzato sarebbe stato sufficientemente potente da uccidere. Il giornalista vive sotto scorta dal 2014, dopo le minacce di morte da parte della mafia.
Anche noi della redazione di TVL ci uniamo alla solidarietà espressa dalla stampa toscana nei confronti del collega, tra i più luminosi esempi di giornalismo d’inchiesta del nostro Paese.
Solidarietà a Sigfrido Ranucci
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