MOTOCROSS - Il rombo dei motori, l’odore della terra smossa e una folla oceanica che ha riempito ogni angolo dell’Ironman Raceway: il Motocross delle Nazioni 2025 ha superato ogni aspettativa. Un’edizione già annunciata come speciale, che si è trasformata in un weekend indimenticabile per appassionati, squadre e piloti di tutto il mondo. Tra i protagonisti di questa straordinaria edizione, anche il Team JK Yamaha Racing, impegnato al fianco della nazionale svedese con il talento Isak Gifting.
Il pilota scandinavo ha regalato emozioni e prestazioni di livello assoluto in un contesto altamente competitivo, contribuendo in maniera decisiva al settimo posto finale della Svezia – il miglior risultato del team nordico negli ultimi 23 anni.
Le gare decisive del weekend hanno preso il via per il pilota JK con Gara-1 (MXGP + MX2), in cui Gifting ha dovuto affrontare un inizio complicato. Tuttavia, non si è lasciato scoraggiare: giro dopo giro ha ritrovato il suo ritmo e ha inanellato una serie di sorpassi che lo hanno portato a chiudere con un ottimo settimo posto assoluto, dimostrando grande determinazione e lucidità in sella alla sua Yamaha.
Ancora più rocambolesca Gara-3 (MXGP + MXOpen), dove Isak è scattato benissimo conquistando subito la quarta posizione. Ma un contatto al primo giro lo ha costretto a terra, facendolo ripartire dalla 14ª piazza. Nonostante la caduta, Gifting ha mostrato grinta da vendere, rimontando fino all’ottava posizione grazie a un passo gara solido e al supporto costante del pubblico, che non ha smesso un attimo di sostenerlo.
Grazie anche al contributo determinante di Gifting, la Svezia ha chiuso al settimo posto nella classifica a squadre della 78ª edizione del Monster Energy FIM Motocross delle Nazioni. Un traguardo importante, che riporta la nazione scandinava ai vertici di questo storico evento, e che segna anche un momento di grande orgoglio per il Team JK Yamaha Racing, da anni protagonista nei paddock di tutto il mondo.
La squadra pistoiese saluta così la stagione nel miglior modo possibile, con un risultato che premia il lavoro di un gruppo affiatato e professionale, capace di farsi valere anche su uno dei palcoscenici più prestigiosi del motocross mondiale.