CANAPALE (PT) - Prima il diverbio, poi gli spari, la fuga ed infine l’arresto.
E’ successo intorno alle ore 9.00 del mattino a Canapale, frazione del Comune di Pistoia, quando un uomo albanese di 51 anni avrebbe raggiunto il nipote di 26 nel vivaio in cui stava lavorando, a bordo di una vettura di colore nero.
Un litigio, probabilmente per un contenzioso su un terreno, degenerato poi in una vera e propria aggressione. Secondo le prime indiscrezioni infatti lo zio avrebbe prima sferrato un colpo alla testa del ragazzo con il calcio della pistola, per poi sparare tre volte con l’arma alle gambe del giovane.
Da lì poi la tentata fuga con l’automobile, prima di essere intercettato dai carabinieri nella propria abitazione e tratto in arresto.
Il ragazzo, fuori pericolo di vita, seppur abbia riportato alcune ferite gravi, è stato trasportato al pronto soccorso dell’Ospedale San Jacopo in codice giallo dal personale sanitario della Misericordia di Agliana.
Gli inquirenti intanto hanno messo sotto sequestro il vivaio in cui si è consumato il fatto, così da permettere alla scientifica di effettuare i rilievi.
Dalle prime indagini sarebbe emerso che l’uomo fosse legalmente in possesso dell’arma con cui ha sparato. Rimane da chiarire se fosse partito con l’intenzione di uccidere il ragazzo, se volesse lanciare un avvertimento o se la situazione sia degenerata sul momento.
Zio spara a nipote in un vivaio a Canapale
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