PISTOIA - Pistoia è la terza provincia più sicura della Toscana nel 2024.
Lo confermano i dati del Sole 24 Ore rispetto all’indice di criminalità nelle varie città italiane. Dopo Siena e Arezzo è proprio Pistoia ad essere tra le città meno criminose della Toscana. 44° a livello nazionale, la provincia ha comunque visto un incremento di 354 denunce rispetto al 2023, con lievi aumenti a quasi tutte le voci: omicidi fatti e tentati, furti, lesioni e danneggiamenti, rapine, spaccio e possesso di stupefacenti, truffe ed estorsioni. In calo invece le violenze sessuali e lo sfruttamento della prostituzione. In particolare sono solo quattro gli indicatori che rendono meno virtuosa la città. Tra questi il quarto posto in Italia per rapine in abitazione. Undicesimo piazzamento invece per i furti in abitazione. Ventottesima e trentesima per quello che riguarda le estorsioni e le truffe informatiche.
Ma nonostante gli aumenti Pistoia è comunque tra i territori più sicuri della regione, facendo balzare all’occhio il secondo aspetto centrale di quello la ricerca del Sole 24 Ore ci mostra. In Toscana infatti, su 10 province, 8 sono nella top50 per indice di criminalità, addirittura 4 tra le prime 15 e 3 tra le 10 peggiori.
Firenze è seconda in Italia, addirittura sopra Roma, con 6508 denunce ogni 100mila abitanti. Settimo posto per Prato, nono per Livorno. Seguono Pisa al quindicesimo, Grosseto al ventesimo, Lucca trentesima e Massa e Carrara due piazzamenti sotto.
A seguire le tre più sicure Pistoia, Arezzo e Siena, che nonostante ciò, non vanno oltre il 66esimo posto della provincia senese su 106 province.
Problemi che riflettono quelli del Paese, in cui i reati sono in forte aumento con un incremento di quasi il 2% rispetto al 2023 soprattutto a causa dei reati legati alla microcriminalità in strada, su tutti rapine, reati legati alle sostanze stupefacenti e violenze sessuali.
Indice criminalità: Pistoia tra le più sicure, male Firenze
32








