BASKET A2 - La Estra Pistoia torna dalla trasferta di Scafati con una sconfitta amara: 77-71 il finale, maturato soprattutto a causa di un avvio di gara da incubo. Il 30-9 del primo quarto ha indirizzato la sfida fin da subito, costringendo i biancorossi a inseguire per tutto il match. La rimonta, comunque generosa, li ha riportati fino al -4 negli ultimi minuti, ma alcuni dettagli pesanti hanno fatto la differenza.
I due falli gratuiti commessi da Alessandrini nel finale hanno complicato ulteriormente la rincorsa, ma il vero dato che racconta la partita è quello dei rimbalzi offensivi: 21 a 4 per Scafati. Un divario enorme, che ha consegnato ai campani seconde opportunità decisive e ha tolto ossigeno all’attacco pistoiese.
Ora per i biancorossi si prospettano due gare casalinghe fondamentali per la classifica e, probabilmente, per il futuro della stagione: mercoledì contro Avellino e domenica contro Cento. Due partite da vincere, anche per evitare di scivolare nelle “sabbie mobili” della bassa classifica, dalle quali poi è complicatissimo risalire.
In un momento di transizione sia societaria che tecnica, sarà indispensabile l’apporto del pubblico del PalaCarrara. La squadra ha bisogno di sostegno, ma anche la società è chiamata a dare un segnale: serve fiducia, chiara e pubblica a Tommaso Della Rosa, che in questa stagione si gioca molto e deve lavorare con una base solida attorno a sé.
Il mercato, seppur estremamente complicato, pare tornare un tema inevitabile. A Pistoia mancano punti e rimbalzi: rinforzarsi sembra non essere più un’opzione, ma una necessità se si vuole invertire la rotta prima che sia troppo tardi.








