31/08/2024
Ha trascorso l'ultimo giorno di lavoro prima della pensione alla sua scrivania il dottor Piero Paolini.
Nell'ufficio del direttore del 118 di Pistoia Empoli e della Centrale Maxi Emergenze Cross, in quelli che erano i locali del pronto soccorso dell'Ospedale del Ceppo, tutto qui racconta di questi ultimi 30anni, del lavoro del dottor Paolini e di quanti hanno operato con lui nella creazione e crescita del sistema di emergenza urgenza pistoiese, divenuto modello a livello nazionale e internazionale.
Era il 1994 quando tutto mosse i primi passi, con la nascita della prima centrale 118, inizialmente alla Misericordia, quindi sposta nei locali dove è ancora oggi.
Nelle parole e negli occhi del dottor Paolini, cui anche noi del mondo dell'informazione dobbiamo molto, sia in termini di collaborazione che da un punto di vista umano, appare tristezza, mista ad orgogli per quanto creato in questi decenni, così come riconoscenza per quanti, in varie funzioni, hanno contribuito alla realizzazione di questo servizio indispensabile per la comunità.
Gli ultimi capitoli del lavoro del dottor Paolini sono stati legati agli anni dell'emergenza Covid ed ai tanti frangenti internazionali dove, con la centrale cross, si sono stati coordinati i soccorsi, dalla guerra in Ucraina, in Armenia, in Turchia per il terremoto, sino a Gaza.
Un ultimo giorno di lavoro che non è un addio, ma un arrivederci, il presidente della Regione Giani ha deciso di confermarlo nel ruolo di referente sanitario regionale per le grandi emergenze.
Francesco Rossano