27/02/2024
Il maltempo che ha colpito la Toscana ha prodotto danni e disagi in varie zone della provincia di Pistoia, in particolare nel comune capoluogo.
La perturbazione, che ha portato la sala operativa di protezione civile, ad emanare un allerta arancione, ha causato i problemi maggiori sulle strade collinari, causando frane e smottamenti.
I disagi maggiori si sono avuti in via di Sammommè, che da Pistoia porta al paese della collina, passando dagli abitati di San Felice e di Piteccio; qu' il terreno, cedendo, ha finito per invaderla, trascinando con se vegetazione e pietre, che hanno finito per invadere la carreggiata, determinando la chiusura della strada, con l'abitato raggiungibile soltanto passando dalla statale Porrettana, attraverso via Panoramica. Problemi anche a Statigliana, sempre per una frana in via Vecchia di Campiglio e, prima dell'abitato della Cugna, in una traversa della Statale 64, via di Gremignani.
Anche in città a Pistoia si sono avuti problemi, il più rilevante nel parcheggio della Misericordia di via Bonellina, nei pressi del ponte dell'Arca, dove intorno all'una di notte, un muro e crollato, finendo per travolgere delle auto parcheggiate con pietre e detriti.
Sempre per il maltempo la frana che oramai da giorni sta causando l'interruzione della provinciale 9 del Montalbano, che collega Casalguidi a Lamporecchio e sulla quale sono in corso i lavori per riportare quanto prima la situazione alla normalità, ha avuto un ulteriore smottamento di materiali.
La giornata è stata accompagnata da una costante attenzione alle precipitazioni, che hanno finito per ingrossare corsi d'acque maggiori e minori.
In provincia il Reno ha raggiunto, a Pracchia, il primo livello di guardia, così come l'Ombrone Pistoiese; qui, secondo il rilevamento del pluviometro di Pontelungo, il corso d'acqua ha raggiungo il livello massimo di due metri e 49 centimetri, alle3 e 50 del mattino del 27 febbraio, alla mezzanotte del giorno precedente non arrivata al metro.
Menu
Cerca
27/02/2024 Il maltempo che ha colpito la Toscana ha prodotto danni e disagi in varie zone della provincia di Pistoia, in particolare nel comune capoluogo. La perturbazione, che ha portato la sala operativa di protezione civile, ad emanare un allerta arancione, ha causato i problemi maggiori sulle strade collinari, causando frane e smottamenti. I disagi maggiori si sono avuti in via di Sammommè, che da Pistoia porta al paese della collina, passando dagli abitati di San Felice e di Piteccio; qu' il terreno, cedendo, ha finito per invaderla, trascinando con se vegetazione e pietre, che hanno finito per invadere la carreggiata, determinando la chiusura della strada, con l'abitato raggiungibile soltanto passando dalla statale Porrettana, attraverso via Panoramica. Problemi anche a Statigliana, sempre per una frana in via Vecchia di Campiglio e, prima dell'abitato della Cugna, in una traversa della Statale 64, via di Gremignani. Anche in città a Pistoia si sono avuti problemi, il più rilevante nel parcheggio della Misericordia di via Bonellina, nei pressi del ponte dell'Arca, dove intorno all'una di notte, un muro e crollato, finendo per travolgere delle auto parcheggiate con pietre e detriti. Sempre per il maltempo la frana che oramai da giorni sta causando l'interruzione della provinciale 9 del Montalbano, che collega Casalguidi a Lamporecchio e sulla quale sono in corso i lavori per riportare quanto prima la situazione alla normalità, ha avuto un ulteriore smottamento di materiali. La giornata è stata accompagnata da una costante attenzione alle precipitazioni, che hanno finito per ingrossare corsi d'acque maggiori e minori. In provincia il Reno ha raggiunto, a Pracchia, il primo livello di guardia, così come l'Ombrone Pistoiese; qui, secondo il rilevamento del pluviometro di Pontelungo, il corso d'acqua ha raggiungo il livello massimo di due metri e 49 centimetri, alle3 e 50 del mattino del 27 febbraio, alla mezzanotte del giorno precedente non arrivata al metro.
Torna indietro
