La responsabilità di tenere aperto il Mefit a questo punto se la prenderà il sindaco Giurlani. Lo ha detto all'assemblea pubblica tenuta con gli operatori del mercato venerdì scorso lo stesso sindaco.
I vigili del fuoco, com'è noto, in seguito ad un'ulteriore verifica hanno dato parere negativo all'agibilità della struttura .. "non sussistono più i requisiti e i presupposti per l'esercizio delle attività come previsto dalla normativa di prevenzione incendi". inoltre ci sono problemi di staticità con i famosi stralli, i tiranti in acciaio, da sostituire.
Il sindaco di Pescia sta acquisendo i pareri tecnici ed economici per decidere se assumersi la responsabilità e nei prossimi giorni, entro la fine di questa settimana, si dovrebbe conoscere l'esito. La firma del decreto e la continuità dell'attività al Mefit oppure la chiusura.
Sul fronte economico, solo per gli interventi urgenti, come indicato dalla relazione del commissario prefettizio Vittorio de Cristofaro, servono oltre 5 milioni di euro in aggiunta agli oltre 3 milioni già spesi.
Il sub commissario prefettizio il 7 luglio dettò la procedura con le stime tecniche ed economiche, ma i 2 milioni di contributo della regione toscana sono rimasti in bilancio e mai spesi..
Facendo il conto della spesa €. 5.499.375,00 servono per le urgenze; al momento sono finanziati €. 2.000.000,00 con fondi Regionali, 1.000.000,00 con fondi del Comune di Pescia, €. 2.499.375,00 con fondi del PNRR. 3.500.000 € sono inoltre i soldi già spesi dal comune per un totale di 8.999.375.
Per completare definitivamente i lavori serviranno poi ulteriori 4.000.000 €