TOSCANA - Era nell’aria da tempo ma ieri sera è arrivata l’ufficialità che tutti si aspettavano.
Eugenio Giani correrà per la seconda volta come candidato del centrosinistra per la presidenza della Regione Toscana. Notizia arrivata nella tarda serata di ieri direttamente dalla sede del partito Democratico di via Forlanini a Firenze. Investitura che era nell’aria da mesi ma che ha visto diversi punti salienti prima di giungere alla propria conclusione.
In primis all’interno del partito di Elly Schlein dove i dubbi sono stati molteplici: dall’esigenza di un punto di rottura rispetto al passato e alla vecchia ala del partito alle irritazioni dovute alle perpetue dichiarazioni dell’ex Presidente del Consiglio Comunale di Firenze nel corso dei mesi che sono suonate ai vertici dem come una sorta di autolegittimazione quando ancora le carte erano ancora tutte da giocare sia sul tavolo del PD che con gli alleati, su tutti il Movimento 5.
La notizia della ricandidatura di Giani infatti è arrivata proprio appena alcune ore dopo l’esito del sondaggio interno ai Pentastellati sulla piattaforma Skyvote che ha visto prevalere il sostegno alla candidatura del Presidente uscente con oltre 1500 voti su 2568 votanti.
Adesso sarà fondamentale creare un programma comune per la coalizione insieme alle altre forze politiche come dichiarato ieri anche dallo stesso Giani nella direzione “di una coalizione progressista”. Probabilmente la stessa strada intrapresa dalla sua Giunta negli ultimi mesi e che ha portato a misure come quella sul fine vita e il salario minimo che ha fatto sorridere Schlein e i suoi alleati, ma soprattutto facendo parlare della Toscana in ambito nazionale dopo che il Governo ha deciso di impugnare entrambe le leggi.
Cosa ancor più importante adesso sarà l’ufficializzazione della data delle elezioni, probabilmente il 12 o il 19 di ottobre prossimi. Così come il nome dell’avversario del centrodestra che anche in questo caso vede la mancanza della sola ufficialità. A meno di clamorosi ribaltoni sarà infatti il Sindaco di Pistoia di Fratelli d’Italia Alessandro Tomasi a correre contro Giani. Anche qui mancano solo gli ultimi nodi da sciogliere con gli alleati e poi il dado sarà finalmente tratto e i due candidati pronti a passare il Rubicone per il governo della Toscana.
E’ ufficiale: Giani ricandidato a Presidente della Toscana
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