AGLIANA - Le indagini sull’omicidio di Salvatore Blandino, 70enne, di Quarrata, ucciso e sepolto in un campo a Ferruccia di Agliana proseguono nei laboratori di analisi.
Si attendono infatti gli esiti dell’autopsia sul corpo dell’uomo, prevista per domani, da cui gli inquirenti sperano di avere risposte sulla dinamica dell’omicidio e indicazioni sull’arma del delitto, ancora non trovata.
Importanti saranno però anche altri esami: quelli su un furgone che potrebbe essere il mezzo con il quale il figlio Giuseppe, 42 anni, fermato per l’omicidio del padre, avrebbe potuto trasportare il corpo senza vita del 70enne dall’abitazione di via della Repubblica a Quarrata (probabile luogo del delitto) al campo di via Branaccia a Ferruccia, dove avrebbe tentato di occultare il cadavere. Un furgone, non di proprietà del figlio, ma che, secondo gli inquirenti, si sarebbe fatto prestare da un conoscente.
Dopo l’interrogatorio di ieri mattina davanti al pubblico ministero della Procura della Repubblica Chiara Contesini, nel quale Giuseppe Blandino si è avvalso della facoltà di non rispondere, per domani mattina è previsto quello davanti al Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Pistoia, che si esprimerà rispetto alle misure cautelari da applicare al 42enne, attualmente in stato di fermo nel carcere di Santa Caterina.