PISTOIA - E’ stata una vera e propria nuvola di colori quella che ha avvolto il parco di Montuliveto a Pistoia al termine del Toscana Pride.
Manifestazione iniziata per le strade di Prato nel pomeriggio, dove circa 30mila persone si sono riunite per chiedere uguaglianza, libertà, rispetto, consapevolezza ma soprattutto garanzie per i diritti della comunità LGBTQ+.
Un grido forte che si contestualizza in un panorama in cui l’Italia è scivolata drasticamente al 36esimo posto nelle classifiche per quanto riguarda i diritti della comunità arcobaleno, secondo quanto riportato dallo studio Rainbow Europe pubblicato ogni anno da ILGA Europe.
Le discriminazioni sul posto di lavoro, che interessano una persona su quattro, la lotta del Governo italiano all’adozione di figli da parte delle famiglie omogenitoriali, la mancanza di programmi d’istruzione che sensibilizzino i ragazzi nelle scuole.
Per questo hanno manifestato centinaia di persone venute da tutta la Toscana e non. Il parco di Montuliveto ha dato l’ultimo abbraccio all’evento, anche sotto la pioggia insistente di fine serata.
All’evento presenti anche diversi artisti, tra cui Bigmama, Vergo, Mydrama e Yosef.
A Montuliveto la chiusura del Toscana Pride
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