CINTOLESE, MONSUMMANO - Al posto del grigio, colore del cemento, oggi a Cintolese dialogano l’arte e la comunità. Un grande edificio di edilizia popolare è stato reinventato, trasformandosi in un simbolo di rinnovamento urbano e sociale. L’intervento ha perseguito un duplice obiettivo: da un lato, una completa riqualificazione energetica e strutturale; dall’altro la creazione di un’opera d’arte murale che ora arricchisce l’intero quartiere
Il progetto portato avanti dalla Spes, la Società Pistoiese Edilizia Sociale, è riuscita ad intercettare fondi cruciali per la sua realizzazione: la completa ristrutturazione di un complesso immobiliare di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) di via Martiri di via Fani che comprende 34 alloggi e ospita una comunità di circa 100 persone.
L’opera è stata resa possibile grazie ad un investimento di €1.800.000, proveniente dal Fondo Complementare del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
A dare un’anima alla facciata è stato l’artista Francesco Principato, che ha trasformato l’edificio in una tela a cielo aperto.
L’opera si estende su una superficie di 400 m² e raggiunge un’altezza massima di 16 metri. Raffigura due figure monumentali di ragazze, una delle quali velata, e due uccelli migratori, creando una composizione suggestiva
Questo intervento non è un episodio isolato, ma rappresenta un “tassello ulteriore” di una visione per Cintolese avviata nel 2020 con la nuova piazza.









