Nuova udienza in Corte d'Assise a Firenze per l'omicidio del 57enne Alessio Cini, che l’8 gennaio di un anno fa, fu trovato privo di vita e semicarbonizzato nel piazzale della propria abitazione di Ponte dei Bini ad Agliana.
Accusato del terribile assassinio è il cognato e vicino di casa Daniele Maiorino, difeso dalle avvocate Katia Dottore Giachino e Fulvia Lippi.
Questa mattina al processo è stato ascoltato il genetista Ugo Ricci, consulente della Procura di Pistoia. Tra i focus dell'udienza vi era infatti l'analisi genetica di una traccia di sangue rinvenuta su una scarpa sequestrata a Maiorino e che il professor Ricci ha confermato appartenere a Cini.
Ascoltato anche l'ingegner Bigagli che ha analizzato la telecamera posta su una casa vicina al luogo dell'omicidio e che, proprio nel momento del delitto, per circa 20 minuti, avrebbe smesso di registrare. Le ragioni di questo "buco" potrebbero risalire alle caratteristiche e alla scarsa qualità dell'apparecchio.
Sono stati poi ascoltati il personale di Polizia giudiziaria e i soccorritori che hanno ricostruito la scena al loro arrivo.
Marta Quilici