Sull'orlo del precipizio ci sono due strade; lasciarsi cadere o reagire con tutte le proprie forze. La Estra Pistoia, contro Varese ha scelto la seconda strada; sotto di 16, in un palazzetto scontento, con un arbitraggio poco casalingo e con una squadra in balia degli avversari, i biancorossi sono tornati in campo con la faccia cattiva e nel secondo tempo hanno ribaltato tutto.
Con un Okorn indemoniato ed espulso per doppio tecnico, con il PalaCarrara che si è infuocato, con una squadra che si è sporcata le mani andando a catturare rimbalzi, palle vaganti e impallinando la retina dei lombardi, la Estra è tornata alla vittoria con un clamoroso secondo tempo da 66 a 37 di parziale, annichilendo una Varese che in difesa ha confermato di essere davvero poca cosa.
Sul parquet un Kemp sempre più uomo squadra da 38 minuti con 14 punti e 13 rimbalzi, un Christon da 29 punti, 10 su 14 dal campo e 9 su 9 ai liberi, un Forrest da 18 punti in 36 minuti e tanti canestri arrivati nei momenti decisivi, un Rowan finalmente al servizio della squadra con 23 segnati, ma anche la voglia di gettarsi a terra per i compagni. Derek Cooke che ha infiammato nel finale ancora di più i tifosi, Silins chirurgico come non mai ed un capitan Della Rosa, che ha parlato alla squadra nell'intervallo ed ha segnato due triple fondamentali, la seconda applaudita anche dal presidente Ron Rowan, solitamente statuario in panchina.
Sabato si gioca a Trapani, ma con Treviso e Scafati non devono esserci prigionieri perchè, come ha dichiarato Okorn, questa è casa nostra, e non si deve passare.