No caro Gianluca, non dovresti essere tu a metterci la faccia perchè, parliamoci chiaro, oggi ci dovrebbe mettere la faccia chi per mesi ci ha raccontato di una società solida. Di avere una squadra che avrebbe fatto divertire e che sarebbe rimasta stabilmente nella parte sinistra della classifica e di non preoccuparsi di chi fossero gli investitori, perchè c'erano gli americani.
Senza parlare di coppe, investimenti sul palazzetto o sugli impianti sportivi; e peste avrebbe colto chi avesse anche minimamente dubitato di una svolta che appariva tutto tranne che positiva. Ma siccome non è ancora momento di processi a questo o a quello perchè bisogna continuare a remare nella stessa direzione, i remi sono rimasti in mano solamente a chi dubitava, mentre gli altri pian piano si stanno allontanando. Dove sono finiti Steven Raso e Joseph Mark David? In particolare il signor Mark David, da qualcuno definito il mago della difesa e sparito dai radar cittadini, o mister Raso che adesso invoca al miracolo per la salvezza?
Nessuno dubita che non siano stati spesi dollari, forse anche tanti, il problema grosso è di una malagestione finanziaria che non solo ha peggiorato la squadra, ma ha rovinato un ambiente che era all'Everest dell'entusiasmo. E nessuno che sia riuscito a mettere un argine a situazioni che dai più venivano definite incomprensibili.
E oggi, inutile girarci intorno, ci troviamo con una piazza scontenta, un allenatore che non ha più il controllo della situazione e della squadra ed un gruppo di stranieri che sembrano più interessati a cosa riserverà loro il futuro piuttosto che pensare al presente. Senza considerare una situazione economico stentata, che ha già portato alcuni giocatori a lamentare guai fisici immaginari. E adesso rimaniamo attaccati alla scialuppa degli italiani, fin dall'inizio bistrattati sportivamente, ed alla tifoseria, quando serve sesto uomo, in alcuni casi un ramo da potare. Sabato arriva Scafati. Aiutiamoci ancora.