Fondazione Marini, nuovo Cda al lavoro

Si è riunito questa mattina il nuovo Cda della Fondazione Marini a Palazzo del Tau a Pistoia.  Locali, ormai chiusi da anni - salvo alcune aperture straordinarie - per i quali il Comune ha appaltato i lavori di messa in sicurezza e riqualificazione: in corso la separazione tra i locali del bar e quelli di palazzo Tau dove a breve inizieranno le opere di adeguamento antincendio, necessarie per la riapertura di uno dei poli culturali più importanti della città di Pistoia.

Riapertura che è uno degli obiettivi del nuovo cda, su cui però pende come una spada di Damocle il ricorso al Tar, che, se accolto, definendo illegittimo il commissariamento, annullerebbe d’un tratto tutto il lavoro del commissario, il prefetto Ruberto, compresa la nomina del nuovo consiglio. Anche per questo – spiega il Presidente della fondazione Andrea Niccolai – il nuovo cda attenderà la decisione dei giudici amministrativi prima di compiere scelte importanti quali ad esempio l’assunzione di personale, necessaria per dare stabilità e struttura alla Fondazione.

Del nuovo Cda, lo ricordiamo, fanno parte oltre all’avvocato Andrea Niccolai, nominato dal Sindaco di Pistoia, la commercialista Irene Sanesi, nominata da Intesa San Paolo, e la Soprintendente Antonella Ranaldi, attualmente dimissionaria (dovrà nominare a breve un delegato). I tre hanno inoltre cooptato, come da possibilità statutarie,  l’avvocato civilista pistoiese Enrico Panelli che è dunque adesso il quarto membro del consiglio.