2020 anno orribile del turismo in Toscana

Nei primi cinque mesi del 2020 il calo delle presenza turistiche in Toscana è stato del 17%, con una perdita di 8 milioni di euro per lo sole strutture ricettive.

È la fotografia scattata da Confesercenti attraverso un proprio rapporto. Le difficoltà del periodo del lockdown per il covid avranno ripercussioni anche sul trimestre estivo, secondo il centro studi turistici dell’associazione. Secondo l’indagine condotta sentendo 560 imprese, il comparto alberghiero ha avuto un calo di oltre il 30%, l’extralberghiero del 23%. La stima è che più di 1600 imprese del settore turistico decideranno di sospendere l’attività durante il periodo estivo, il 20% sono di località montane, quasi il 16% nelle città d’arte. Sono circa 9mila gli addetti del settore rimasti senza lavoro, tra fissi e stagionali. L’associazione vede con piacere l’ipotesi di decontribuzioni per il settore, mentre per la questione bonus vacanze la richiesta è di uno snellimento delle procedure per accedere all’incentivo. Ogni giorno che passa senza provvedimenti, ha commentato Nico Gronchi, presidente di Confesercenti Toscana, è un giorno in meno per la vita di migliaia di imprese.