Si prevede una lotta africana per aggiudicarsi la 46esima edizione della maratona Pistoia-Abetone.
Come ogni anno gli esperti si dedicano a pronosticare i possibili vincitori e dopo il forfait all'ultimo momento del campione in carica, il ruandese Jean Baptiste Simukeka, sarà battaglia tra il marocchino Youness Zitouni, già vincitore di alcune maratone nel nostro paese e dell'etiope Abiyote Abinet, trionfatore quest'anno nella Maratona di Doha in Qatar, che rimangono tra i più accreditati.
Naturalmente c'è anche una folta rappresentanza di atleti italiani a dare filo da torcere ai campioni africani, primo fra tutti il brianzolo Simone Pessina, secondo classificato all'Abetone lo scorso anno, o l'emiliano Filippo Bovanini e lo scalatore milanese Michele Belluschi.
In campo femminile punta al bis la romagnola Federica Moroni, prima nel 2022 e seconda nel 2019, ma c'è l'agguerrita concorrenza di tre new entry della cosa e cioè la bresciana Eva Grisoni, duatleta e triatleta, Serena natolini che difende i colori dell'Esercito Reggimento Alpini Paracadutisti e la vicentina Anna Zilio.
Tra le papabili anche l'Emiliana Silvia Torricelli o la ligure Sonia Ceretto, ben 7 volte nelle prime 5 alle piramidi, con le speranze toscane affidate all'italo-rumena Ioana Lucaci.
Insomma, ci sarà da divertirsi per una gara storica e massacrante, una delle corse più dure, affascinanti e suggestive che si possono trovare in Europa, con l’alternanza tra salite e discese che disegna il percorso più difficile da affrontare per qualsiasi podista. Con la magnifica cornice della montagna pistoiese.