I conti del sistema sanitario toscano relativi al 2021, sui quali ha gravato il peso dell’emergenza Covid-19, saranno ‘messi in sicurezza’ attraverso una variazione di 65 milioni di euro sul bilancio di previsione 2022-2024. A presentare la proposta, approvata ieri dalla Giunta regionale, è stato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che ha spiegato: “Lo stato di salute della sanità ha suscitato molte preoccupazioni in passato, ma con questa variazione di bilancio che la Giunta propone al Consiglio regionale risolviamo la situazione. Certo, il lavoro che abbiamo fatto per trovare le risorse necessarie per arrivare al pareggio di bilancio deve essere certificato dal MEF e questo avverrà nei prossimi mesi, ma anche se qualcuna di queste misure non venisse certificata, è comunque prevista nel DEF, Documento di economia e finanza, la possibilità di un piano di rientro fino a 30 anni. Questo permette di avere sia un piano A che un piano B per mettere in sicurezza i nostri conti”.