Sono emersi nuovi dettagli sul caso della signora di 90 anni trovata morta il primo giugno, in circostanze non chiare, nella sua abitazione di via Monteverdi a Pistoia.
Il figlio, infatti, è iscritto nel registro degli indagati: “un atto dovuto”, ha sottolineato il suo avvocato Francesco Stefani del foro di Firenze, per permettere all'uomo di nominare un consulente tecnico che possa assistere all’autopsia prevista per l’inizio della prossima settimana.
Il figlio, un ragioniere pistoiese di 60 anni, è attualmente soggetto ad una misura cautelare non legata, però, a questo caso, ma ad una precedente vicenda giudiziaria per evasione fiscale e frode.
La signora (Ottavina Maestripieri) viveva da sola nel suo appartamento di via Monteverdi; chi la conosceva la descrive come una donna autosufficiente e ancora energica, nonostante l’età.
Sarebbe stato il figlio, giovedì scorso, a trovarla morta nel letto e ad allertare il 118.
In un primo momento i sanitari avevano pensato ad una morte naturale, ma dopo un esame più attento, alcuni segni sul corpo della donna hanno richiesto ulteriori approfondimenti e indotto i magistrati inquirenti Linda Gambassi e Leonardo De Gaudio ad aprire un’indagine.