Herons che favola!
La squadra di Barsotti compie un autentico miracolo conquistando Gara 5 delle semifinali playoff a Ruvo di Puglia per 81-93 e si aggiudica la finale per la promozione in A2 contro l'altra sorpresa del tabellone: Avellino.
Una serata da favola per gli aironi che, trascinati dal talento di Benites e un Gianluca Carpanzano da cineteca con 20 punti in 21 minuti che sono stati la linea di confine tra una grande stagione rossoblù e un anno che può rimanere negli annali del club.
Ma la vittoria della Herons è stata un'impresa di squadra dove tutti i giocatori schierati da Barsotti hanno portato il loro contributo a referto e messo quel mattoncino per l'impresa.
Un sogno che non vuole finire e che si potrebbe davvero concretizzare visto e considerato anche il fattore campo a favore in finale, grazie al passaggio del turno dall'altro lato di Avellino che è riuscita nell'impresa di mandare a casa la PL, a casa loro, con una prova di forza e maturità da grande squadra.
Attenzione quindi per la FABO a cali di concentrazione e farsi sfuggire una possibilità concreta di poter salire in Serie A2, visto e considerato che i campani hanno già dimostrato di poter vincere contro le grandi squadre del calibro di Montecatini e di poter anche espugnare il PalaTerme come già successo in regular season.
La FABO avrà tutto il tempo di pensarci, intanto la squadra si gode il momento e l'incredibile ribaltone dal 2 a 0 a 3 a 2 che, vada come vada, rimarrà nella storia del club.
Come detto da Marchini servirà proprio attenzione e concentrazione già da domenica in un PalaTerme che si preannuncia incandescente, per restare nella storia del basket cittadino e proseguire un viaggio iniziato da una palestra senza palloni, passata dalla promozione di San Miniato, confermata con la Coppa Italia di Roma e che adesso ha la possibilità di riportare Montecatini nelle zone che le competono.