La conferenza del Pistoia Basket, la prima alla presenza del nuovo presidente Ron Rowan, è servita a tutti per prendere confidenza con un nuovo modo di lavorare. Alla stampa per capire che la proprietà americana ha idee ben precise, una visione diversa sulla gestione sportiva e vede lo sport come business. E soprattutto per confrontarsi con una realtà meno familiare, e più imprenditoriale. A Rowan per farsi un'idea di cosa significhi lavorare nel nostro paese, considerando che è parso un pò spaesato di fronte ai microfoni, forse non riuscendo a capire come mai tante domande e tante incertezze da parte dei tifosi.
Fiducia però è la parola d'ordine; pochi giri di parole, poco spazio all'emotività, è lavoro e non esistono sentimentalismi. Questa la chiave di lettura. Possiamo sindacare sul fatto che la questione Brienza, coach amatissimo a Pistoia, sia stata liquidata con un freddo divorzio per motivi legati ad una visione diversa sulle strategie. Ecco, in questo caso sarebbe stato bello salutare Brienza in maniera diversa, magari con una conferenza per tributare un meritato plauso al coach ed il suo staff per aver regalato alla piazza una delle più belle stagioni del basket pistoiese ed un triennio fatto di grandi successi.
Ma non possiamo certo negare altresì, che un proprietario di una società sportiva, possa decidere di cambiare se un profilo non viene ritenuto idoneo. A sorpresa sono state annunciate le riconferme di capitan Gianluca Della Rosa e Lorenzo Saccaggi e l'acquisto di Micheal Anumba, che giocherà come italiano e prenderà probabilmente il ruolo che era di Carl Wheatle.
Riconfermatissimo il direttore generale Ettore Saracca, assume il ruolo di vice presidente Massimo Capecchi; confermato anche il direttore sportivo Marco Sambugaro, in collegamento dalla sua abitazione di Rimini, anche se l'impressione generale è stata di un Sambugaro non esattamente a proprio agio.
Il budget non verrà certo raddoppiato, ma sicuramente le ambizioni sono diverse, se si considera il passaggio annunciato al 6+6 ed il fatto che si pensi ad una eventuale partecipazione ad una coppa europea, Eurocup o Champions League che sia. E soprattutto la forte volontà di ampliare il PalaCarrara, con la creazione di un'area sportiva per le giovanili.
Quindi in attesa di nuovi sviluppi, questo è il momento di aiutare a crescere la società e credere ad un progetto che potrebbe regalare altre e ben più importanti soddisfazioni al popolo biancorosso.