Il Pistoia Basket ha ingaggiato, con accordo di durata biennale, la guardia/ala Micheal Anumba. Nato a Reggio Emilia il 6 settembre 1999, 192 cm per 100 Kg, ha svolto tutta la trafila delle giovanili con la maglia della Pallacanestro Reggiana salvo poi iniziare il suo percorso di crescita all’estero. Prima alla Loreto Manchester High School e, successivamente, è volato negli Stati Uniti a partire dalla stagione 2018/19 dove, in maniera continuativa, ha vestito la maglia dei Winthrop Eagles nel campionato Ncaa.
La sua crescita durante la carriera universitaria è indubbiamente importante: nella prima stagione, da esordiente, disputa 30 partite con 6.9 punti e 3.8 rimbalzi in poco più di 23’ di utilizzo mantenendo, poi, cifre pressoché simili anche nei due campionati Ncaa successivi. Cresce, invece, l’apporto nell’annata 2021/22 arrivando a 7.7 punti e 3.9 rimbalzi in 27’ di media in campo – arrivando anche a disputare con gli Eagles la “March Madness” Ncaa – ma, poi, deve fare i conti con una stagione di stop a causa di un infortunio che lo tiene lontano dal parquet. Torna motivatissimo, per quella che è la sua ultima annata al college ed è anche la migliore dal punto di vista realizzativo: in 17 match disputati, per otto volte va in doppia cifra e chiude con 8.8 punti col 53,5% da due e il 47,2% da tre.
Avendo già vestito la maglia della Nazionale italiana Under16 ed essendo stato convocato anche a far parte della Sperimentale Under23, il giocatore ha ottenuto la formazione italiana e con la chiamata di Estra Pistoia Basket 2000 potrà cimentarsi in LBA.
«In questi anni negli Stati Uniti ho seguito sempre il basket italiano e, più volte, ho visto le partite di Pistoia che ha sempre dato l’idea di essere una squadra tosta con, intorno, una città appassionata di pallacanestro – le prime parole in biancorosso di Micheal Anumba – il tifo è incredibile ed al PalaCarrara c’è un’atmosfera grandiosa. Ho già avuto modo di parlare con il presidente Ron Rowan e gli ho assicurato che sono pronto a dare tutto per la maglia.
Per quanto riguarda la mia carriera, ho passato sei anni all’università in America che mi sono serviti per completare i miei studi con il Master in finanza e, dal punto di vista sportivo, ho vinto due campionati e c’è stata l’opportunità di giocare al March Madness che è l’espressione massima del basket Ncaa. Adesso, però, la voglia di tornare in Italia è tanta e sono veramente felice che Pistoia sarà la mia prima tappa. La squadra è reduce da un grandissimo campionato quest’anno, dopo essere ritornata in Serie A, e proverò a dare il mio contributo per fare un ulteriore passo in avanti. Sono carico e non vedo l’ora di arrivare in città per incontrare i nuovi compagni ed i tifosi!».