Sia pur sottotraccia, la macchina organizzatrice del “Giro della Toscana Internazionale Femminile di Ciclismo” diretta dall’instancabile Brunello Fanini sta per partorire l’edizione 2024.
La corsa quest’anno si svolgerà da giovedì 29 agosto a domenica 1 settembre; saranno quattro le tappe in programma e in via di definizione (una cronometro individuale e 3 frazioni in linea).
La manifestazione, che quest’anno ricorderà sia l’indimenticabile Michela che la mamma Giulietta, proporrà diverse novità a livello di iniziative collaterali.
Per la prima volta in 28 edizioni, infatti, ci sarà una madrina e un ospite d’onore.
La madrina sarà Mara Mosole, mentre il ruolo di “special guest” sarà affidato al campionissimo Francesco Moser, da sempre vicino al ciclismo in rosa, che non ha certo bisogno di presentazioni.
Mara (56 anni, di origini trevigiane), per chi non la conoscesse, vanta una carriera breve ma intensa cominciata nel 1984, quando vince il campionato nazionale allievi su strada; fra le senior per lei sono arrivati una serie di prestigiosi piazzamenti, spesso alle spalle della grande Maria Canins, e numerosi successi in giro per l’Italia e l’Europa… fra questi da segnalare una tappa della Coppa dell'Adriatico dell’86 davanti alla forte olandese Monique Knol e ad una delle migliori azzurre di sempre Imelda Chiappa.
La Mosole e Moser accompagneranno la carovana del “Toscana” dall’inizio alla fine incontrando gli sportivi, presentando libri sullo sport delle due ruote e partecipando ad alcuni eventi come l’inaugurazione del “Museo della Storia del Ciclismo Quarratino” in programma il 30 agosto proprio nel giorno della partenza della tappa Quarrata (Pt)-Serravalle Pistoiese che è una delle prime frazioni ad essere state riconfermate (bella la partenza da piazza del Risorgimento e suggestivo l’arrivo all’ombra della Rocca di Castruccio).
“Sono molto felice – ha sottolineato patron Brunello Fanini – che sia Mara che Francesco, con i quali ci lega una lunga amicizia, abbiano subito accettato questa mia proposta. Una notizia che mi apre il cuore in una edizione particolare dove oltre a mia figlia Michela viene purtropporicordata anche mia moglie Giulietta scomparsa da poco”.
C’è da aggiungere che… anche se le edizioni del Giro della Toscana fanno segnare il numero 28 (il Covid aveva momentaneamente costretto gli organizzatori ad interrompere la gara)… in realtà questo è il trentennale dalla scomparsa dell’indimenticabile campionessa lucchese.
Per il resto possiamo anticipare che il parco delle concorrenti è praticamente quasi concluso e che resta indissolubile il rapporto di collaborazione con i ragazzi del Centro di Riabilitazione della Fondazione Maic di Pistoia che da anni realizzano vere e proprie opere d’arte che vanno in premio (e sono molto apprezzate) alle vincitrici di tappa e alla “Granduchessa di Toscana”.
I dettagli delle varie tappe con il calendario completo verranno svelati nei prossimi giorni; la presentazione del “Toscana” 2024 è in programma per metà agosto.