Inefficace nella sua funzione di strumento strategico, basato su dati vecchi e ormai superati, quasi impossibile da consultare in maniera agevole da parte dei cittadini per la mole di pagine non spiegate né sintetizzate e l’assenza di un percorso di consultazione pubblica. Sono alcune delle critiche mosse dal gruppo consiliare pistoiese del PD al Piano Urbano della Mobilità Sostenibile.
Lo strumento – secondo i consiglieri di opposizione – sarebbe fondamentale per la programmazione della mobilità cittadina, ma, per come è stato impostato e affrontato dalla giunta Tomasi, i consiglieri chiedono che venga sospeso e presentato alla cittadinanza attraverso un vero e proprio percorso partecipativo