7 arresti per spaccio di sostanza stupefacente.
Al termine di una indagine, culminata con la decisione del Gip del Tribunale di Pistoia di emettere 11 misure cautelari nei confronti di nove nordafricani e due italiani (5 custodie cautelari in carcere, 2 agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, tre obblighi di presentazione alla Polizia Giudiziaria ed un divieto di dimora), i Carabinieri di Pescia hanno eseguito 7 ordinanze a carico di altrettanti soggetti, responsabili a vario titolo del reato spaccio di stupefacenti aggravato in concorso e, per uno di essi, del reato di “morte come conseguenza di altro reato”.
L’attività investigativa, condotta dai Carabinieri di Pescia e diretta dalla Procura della Repubblica di Pistoia, si è sviluppata a partire dal mese di giugno 2023 a seguito del ricovero presso l’ospedale di Pescia di una giovane ragazza, deceduta qualche giorno dopo per cause presumibilmente legate all’uso di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Da lì le indagini si erano concentrate nel ricostruire gli ultimi giorni di vita della ragazza con l'individuazione di un gruppo composto da una ventina di soggetti magrebini che erano soliti frequentare alcuni hotel in disuso della città.
Le prove raccolte per uno degli indagati lo hanno messo in relazione con la vendita dello stupefacente “letale” alla giovane donna poi deceduta.
In un anno di indagini, i militari hanno accertato la cessione di 3.000 dosi di cocaina a decine di consumatori della Valdinievole per un controvalore di oltre 120.000 euro.
Al termine di tutto... nei giorni scorsi i Carabinieri di Montecatini Terme, coadiuvati da un’unità cinofila del Nucleo di Firenze, hanno iniziato le ricerche dei destinatari delle misure cautelari, perquisendo alcuni hotel in stato di abbandono all’interno dei quali sono state sorprese undici persone che stavano occupando abusivamente gli stabili.
Le operazioni si sono poi concluse con il ritrovamento di sette degli undici destinatari delle misure cautelari tra i comuni di Montecatini Terme, Pescia e Monsummano Terme e il deferimento all’Autorità Giudiziaria di ulteriori undici persone per il reato di “occupazione abusiva di edifici”.
Sono state anche denunciate altre 14 persone per spaccio di stupefacenti e segnalate alle autorità quindici individui perchè assuntori assidui di sostanze quali hashish e cocaina.