Calano drasticamente i mutui nella regione Toscana con Bankitalia che ha contato un crollo di oltre il 30% dal 2022 al 2023.
Dati che fanno impressione e che sono ricondotti ad una flessione importante per quanto riguarda il numero di prestiti per l'acquisto della casa e, di conseguenza, si è arenato anche il numero di mutui concesso alle famiglie con un calo di circa il 5% negli ultimi anni.
La stessa Banca d'Italia ha evidenziato come il problema sia riconducibile agli aumenti dei tassi d'interesse, facendo di fatto schizzare alle stelle il prezzo dei mutui.
Una situazione che ha riguardato soprattutto la generazione under 34 per cui nonostante rimanga la quota maggiore per mutui attivi, ha subito una netta diminuzione di quasi il 2% tra 2022 e 2023.
A sorridere sono solo gli stranieri, per i quali i mutui erogati ammontano a poco meno del 20%, quasi il 5% in più dei dati nazionali.
Non sorridono le aziende che vedono scendere i crediti complessivamente concessi dove inficiano e non poco i prestiti alle piccole imprese con meno di 20 dipendenti arrivando a fine 2023 addirittura a -14%.
Crisi che riguarda tutte la regione al -2,7% e di conseguenza tutte le Province toscane. Solo Lucca ha registrato un -0,1% dei prestiti erogati, rimanendo di fatto in linea tra il 2022 e il '23.
Cosa che non si può dire assolutamente per Arezzo e Massa e Carrara che riportano un calo del 3,5%. Male anche Firenze, Livorno, Prato e Pisa, tutte sopra la soglia del 3%.
In linea invece Pistoia sui dati regionali, che si attesta al terzultimo posto per calo tra le province con il 2,6%, poi Siena ed infine proprio Lucca.