Dai 960 mila di oggi, nel 2050 gli anziani toscani over 65enni saranno 1,2 due milioni.
E' l'evoluzione prevista per i prossimi decenni e che porta con se interrogativi importanti sui cambiamenti della società e la tenuta di settori come quello sanitario, dei servizi e delle pensioni.
Se ne è discusso al Circolo Milleluci di Casalguidi, nel comune di Serravalle, in occasione di una tavola rotonda promossa dallo Spi Cgil di Pistoia, in occasione della festa di Liberetà, la rivista del sindacato dei pensionati Cgil.
Al centro del confronto, ai lavori hanno partecipato istituzioni locali, regionali e nazionali, amministrator, rappresentanti del sindacato e del sociale, il tema della qualità della vita della popolazione anziana, qualità della vita legata in primo luogo a sanità e sociale, ma anche a servizi come trasporti e banche, che hanno subito una profonda contrazione negli ultimi anni.