Scritte riconducibili al movimento no-vax sono state rinvenute questa mattina sui muri del cimitero di Pescia.
Il riferimento è alla morte improvvisa di Diego Guida, il poliziotto deceduto per un malore la settimana scorsa mentre si trovava in servizio all’interno del commissariato di Pescia e di cui ieri si sono svolti i funerali.
E’ la seconda volta che lo stesso muro di cinta del camposanto viene preso di mira dal movimento antivaccini. Già nello scorso mese di maggio scritte analoghe erano apparse all’indomani della cerimonia funebre del Vigile del Fuoco Samuele del Ministro, anche lui morto per un malore a 50 anni, mentre si trova in servizio a Torino.
Il gesto è stato condannato dal sindaco di Pescia Riccardo Franchi che ha fatto sapere di aver denunciato il fatto alle forze dell’ordine che visioneranno le immagini restituite dalle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona.