La sconfitta della Estra a Varese arriva dopo due settimane difficili, figli di una malagestione ormai cronica e che al momento vede pochi spiragli di luce.
Una squadra senza capo né coda, che non ha schemi offensivi, tantomeno difensivi e si base esclusivamente della qualità dei singoli, che a loro volta non riescono certo ad esprimere il loro basket migliore.
Imbarazzante l'immagine di Dante Calabria, a sedere per tutto il primo tempo, per fare la bella statuina nella seconda pare di gara ed assistere alla rimonta varesina senza colpo ferire. Unici baluradi i fratelli Della Rosa, Tommaso ad agitarsi in panchina nella prima parte e Gianluca in campo, ed il solo Lollo Saccaggi a tenere viva una squadra senz'anima.
E con gli occhi tristi e spaesati di Paschall che sono l'immagine di questa formazione, che fortunatamente è riuscita finora almeno a conquistare 4 preziosissimi punti in ottica futura.
Visto che il tempo per salvare baracca e burattini c'è tutto, è necessario che la società (cioè il presidente Ron Rowan) prenda atto della situazione e si decida a farsi da parte per quanto riguarda la gestione tecnica, affidando la squadra ad un allenatore vero che sappia ricreare gruppo e gerarchie in campo.
E per provare a ricompattare la piazza verso un obiettivo comune, prima di disgregare e dividere completamente i tifosi, che continuano a mostrare grande amore verso i colori biancorossi.