28/10/2024
Burrascoso dopo partita Sasso Marconi-Pistoiese.
Fatti incresciosi che hanno mandato su tutte le furie il presidente degli arancioni Sergio Iorio.
E' proprio il patron a raccontarlo attraverso una lettera dove viene evidenziato e stigmatizzato il comportamento a dir poco deplorevole di alcuni pseudo tifosi della Pistoiese.
"Sono stato informato di un episodio vergognoso e barbaro, avvenuto dopo la fine della partita di Sasso Marconi - ha scritto lo stesso Iorio - un’auto con a bordo 5 donne, tra cui la figlia di 2 anni di Claudio Sparacello, oltre alle signore Giacomarro, Sparacello, Tarabusi e Lauria, è stata fermata da un gruppo di… tifosi (e qui ci sono i punti interrogativi) che ha insultato e minacciato pesantemente queste signore e colpito con violenza macchina e finestrini… facendo anche piangere la bambina".
"Il fatto è talmente grave - ha proseguito Sergio Iorio - che merita una riflessione profonda. Questi non sono tifosi, ma persone prive di dignità che si accaniscono contro i più deboli facendo spaventare una bambina di due anni che era venuta a vedere il babbo che giocava".
"L’amarezza che provo in questo momento mi fa dire che se un episodio simile di violenza e inciviltà si dovesse ripetere un’altra sola volta, e a prescindere da qualsivoglia risultato negativo, verso parenti di giocatori o tecnici, lascerò il giorno stesso la Pistoiese mettendo a disposizione le risorse per onorare gli impegni assunti fino ad oggi".
"Spero che i veri tifosi della Pistoiese - ha concluso il presidente - non siano come questi vigliacchi e spero che sapranno stare vicini in modo civile alla squadra e al progetto Fc Pistoiese, che deve essere vissuto come una passione sportiva, senza esasperazioni, rancori o insulti e assalti a persone indifese".
Redazione TG60