E' un 50enne di Pistoia l'uomo che ieri si è tolto la vita al carcere della Dogaia di Prato.
Avrebbe terminato di scontare la sua pena - per maltrattamenti e violenza sessuale nei confronti della compagna - nel 2030.
L'uomo si è impiccato nella sua cella.
Sull'episodio è intervenuto il segretario nazionale del sindacato Uilpa penitenziari Gennarino de Fazio, il quale ha definito quella dei suicidi in carcere "una strage senza fine". Questo è il 77° suicidio dall'inizio dell'anno e il quarto alla Dogaia di Prato "a cui - spiega il sindacalista - bisogna aggiungere 7 suicidi di agenti di Polizia penitenziaria".
Marta Quilici