Questa mattina Pistoia si è svegliata tappezzata di cartelli e striscioni apposti dall'associazione "Non Una di Meno" in solidarietà con Ayla, ragazza di 21 anni che, 4 anni fa, quando ancora era minorenne, è stata vittima di una violenza di gruppo in un vicolo del centro di Pistoia. Dopo la violenza Ayla fu anche filmata con un telefonino, mentre era ancora senza vestiti.
La giovane, oggi, chiede giustizia ed è in attesa della sentenza della Corte d'Appello di Firenze, alla quale lei stessa fece ricorso contro la sentenza di primo grado che condannò i due giovani autori della violenza, uno a 3 anni e 2 mesi e l'altro a 2 anni e 4 mesi.
L'udienza era prevista per oggi, ma la sentenza è stata rimandata al 2 dicembre.
Marta Quilici