18/11/2024
"Una misura che restituisce un diritto a decine di migliaia di persone che non ce l'avevano più, il diritto alla salute".
Così l'onorevole pistoiese Marco Furfaro, del Partito Democratico ha definito il provvedimento che, da lui presentato come primo firmatario è stato approvato all'unanimità dal Senato per il così detto "medico di strada"; sino ad oggi infatti i senza fissa dimora non potevano essere iscritti al Servizio sanitario nazionale e quindi scegliere un medico di base cui affidarsi.
Nel paese sono circa 96 mila coloro che sono in questa condizione, per la maggior parte uomini, con gli italiani quasi il doppio degli stranieri, principalmente concentrati nelle grandi città, Roma e Milano in primis.
Francesco Rossano