Enel lancia un nuovo allarme a seguito di segnalazioni di utenti che hanno ricevuto email con le quali si chiede di fornire dati personali e informazioni su carte di credito allo scopo di impossessarsene illecitamente.
I massaggi di posta elettronica fingono di essere comunicazioni effettuate da Enel Energia su rimborsi ovviamente inesistenti.
Il gruppo Enel ha già avviato tutte le azioni necessarie per tutelare i suoi clienti e le sue società.