Chiude a Pistoia la sede del Consorzio di bonifica Medio Valdarno con il trasferimento a Firenze di 24 dei 31 dipendenti.
Decisione sulla quale in consiglio regionale viene presentata un’interrogazione da Alessandro Capecchi, rappresentante di Fratelli d’Italia.
Per Capecchi così “si avvia la riorganizzazione delle sedi del Consorzio senza avere una valida alternativa per il territorio”.
“Ci avevano garantito – ha dichiarato il consigliere regionale – che l’affitto della maxi sede fiorentina sarebbe stato pagato atraverso la locazione attiva degli uffici che rimarrebbero vuoti. Siamo a ridosso del trasferimento a Firenze e ancora non c’è alcun contratto d’affitto”.