A Ponte Buggianese il sindaco Nicola Tesi ha firmato un’ordinanza che vieta il consumo di acqua potabile, proveniente dagli acquedotti urbani e rurali, per scopi diversi da quelli igienico-domestici.
I trasgressori sono soggetti a multe da 100 a 500 euro e l’ordinanza (valida sino a fine ottobre) è stata emanata per tutelare le riserve idropotabili a fronte dell’aumento delle temperature, delle scarse precipitazioni e dell’aumento dei consumi per attività turistiche e irrigue.