17/10/2023
È iniziato questa mattina (martedì 17 ottobre) presso il tribunale di Pistoia il processo che vede imputato il comandante della Polizia Municipale di Montecatini Domenico Gatto insieme ad altri agenti del comando della città termale, con l’accusa – tra i vari capi – di arresto illegale e rivelazione di segreti d'ufficio.
Nel luglio del 2021 il comandante fu raggiunto dalla misura cautelare degli arresti domiciliari, per una serie di episodi, diversi tra loro, che sarebbero avvenuti tra il 2020 e il 2021, di cui il più complesso riguarderebbe il presunto arresto illegale di un uomo che, precedentemente, avrebbe aggredito e avuto un diverbio molto acceso con almeno uno degli agenti del comando. Per alcuni mesi Gatto è stato sospeso dal suo ruolo di comandante, che è però tornato a ricoprire nell’aprile di quest’anno.
Nel corso della prima udienza del processo, la difesa di uno degli agenti ha sollevato due eccezioni per incompatibilità di due dei giudici che compongono il collegio, e nello specifico per il presidente Buzzegoli (poichè avrebbe già emesso una sentenza nei confronti della persona che sarebbe stata arrestata illegalmente) e per il giudice Azzaroli (perchè, in questo caso, avrebbe archiviato la denuncia per lesioni presentata da uno degli agenti proprio a seguito di quel diverbio sfociato con il presunto arresto illegale).
A quest’ultima eccezione si è associata anche l’avvocato Pamela Bonaiuti, che difende il Comandante Gatto.
La decisione sulle eccezioni è stata rinviata al prossimo 7 novembre.
Marta Quilici