26/04/2022
E' stata una doccia fredda incomprensibile, l'annuncio dato venerdì scorso dei vertici della multinazionale Lactalis di chiudere lo stabilimento produttivo Alival di Ponte Buggianese; a rischio ci sono 78 posti di lavoro. I sindacati, dopo ever espresso il proprio secco no al piano del gruppo che prevede anche lo stop alla lavorazione in un secondo impianto a Reggio Calabria e riduzioni di personale in un terzo in provincia di Grosseto, per un totale di circa 150 persone, hanno manifestato al fianco ai lavoratori in sciopero davanti ai cancelli dell'azienda casearia, con loro amministratori locali, politici e i consiglieri regionali pistoiesi.
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26/04/2022 E' stata una doccia fredda incomprensibile, l'annuncio dato venerdì scorso dei vertici della multinazionale Lactalis di chiudere lo stabilimento produttivo Alival di Ponte Buggianese; a rischio ci sono 78 posti di lavoro. I sindacati, dopo ever espresso il proprio secco no al piano del gruppo che prevede anche lo stop alla lavorazione in un secondo impianto a Reggio Calabria e riduzioni di personale in un terzo in provincia di Grosseto, per un totale di circa 150 persone, hanno manifestato al fianco ai lavoratori in sciopero davanti ai cancelli dell'azienda casearia, con loro amministratori locali, politici e i consiglieri regionali pistoiesi.
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