• Altri docenti condannano i fatti di Pisa e Firenze


    29/02/2024
    Una 70ina di docenti del liceo Forteguerri di Pistoia e altri 82 tra docenti e assistenti tecnico-amministrativi dell’istituto Sismondi Pacinotti di Pescia si aggiungono ai 65 professori e professoresse del Liceo Scientifico Amedeo di Savoia nel condannare quanto accaduto lo scorso 23 febbraio a Firenze e a Pisa durante le manifestazioni degli studenti per il cessate il fuoco in Palestina. "Come docenti, chiamati ad educare questi stessi giovani ai principi democratici della Costituzione e ai valori della cittadinanza libera, consapevole e critica - scrivono i firmatari del Forteguerri - non possiamo che guardare con sgomento a questa gratuita ed inutile violenza...Il nostro non è evidentemente "un paese per giovani": trascurati dalla politica, marginali o assenti nel pubblico dibattito, ignorati, se non trattati con disprezzo o pesantemente censurati se esercitano il loro diritto a manifestare per chiedere un mondo più pacifico e sostenibile". “Spesso – scrivono gli 82 docenti e assistenti del Sismondi Pacinotti di Pescia – ci lamentiamo che gli alunni siano passivi, che passino la loro vita davanti (e dietro) ad una schermo ma quando afferranno un’idea e la portano in piazza li reprimiamo… come possiamo pensare – si chiedono i firmatari del documento - ad un’alleanza generazionale che dia futuro a questo nostro Paese?”

    Marta Quilici
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