• Anche Pistoia coinvolta nell'indagine su illeciti nel mondo del calcio


    20/07/2017 - Gli accertamenti sono su permessi di soggiorno irregolari e risultati di partite alterate

    Anche Pistoia coinvolta nell'indagine su illeciti nel mondo del calcio

    Anche la provincia di Pistoia è interessata a un’indagine della Procura della Repubblica di Prato che riguarda il mondo del calcio e per la quale la Squadra Mobile della Questura di Prato ha eseguito quattro misure cautelari e numerose perquisizioni.
    L’indagine è su falsi documenti volti a procurare illegalmente l’ingresso in Italia di minorenni africani per tesserarli e sull’alterazione di risultati di partite di calcio.
    A Pistoia sono state eseguite perquisizioni a carico di un imprenditore di Prato e e di un procuratore sportivo mentre destinatari di un avviso di garanzia sono l’allenatore della Sestese, Enrico Gutili che risiede a Monsummano e Fabrizio Giusti dell’Aglianese calcio.
    Le quattro misure cautelari disposte nell’indagine, che interessa diverse province anche fuori della Toscana, sono a carico dei presidente delle squadre di calcio del Prato e della Sestese, di un procuratore sportivo e di una donna di origine ivoriana.
    Tra le accuse mosse, oltre quella di aver alterato i risultati di 11 partite tra Lega Pro, Eccellenza Toscana e campionato regionale di Promozione anche l’aver compiuto atti per procurare illegalmente l’ingresso in Italia di ivoriani minorenni.
    Con documenti che attestavano falsi stati, tra i quali quello di maternità, per ottenere permessi di soggiorno per motivi familiari.

Per migliorare l'esperienza di navigazione questo sito utilizza cookies, anche di terze parti, clicca su "consento" per abilitarne l'uso.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookies consulta la nostra Informativa Cookies. OK