L’azione amministrativa, sia espressa da Forze dell’ordine, da organi periferici dello Stato o da Enti locali, è sempre guidata dal principio dell’imparzialità, non facendosi condizionare da motivazioni politiche, campagne denigratorie, nel rispetto della legge e nell’interesse dei cittadini. In questi termini, in riferimento ai recenti eventi alla parrocchia pistoiese di Vicofaro, è intervenuta l’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia. Con una nota a firma del segretario regionale Antonio Fusco, l’associazione ha commentato le reazioni al provvedimento di spostamento di 12 migranti, a seguito di controlli eseguiti nella struttura. Dichiarazioni del tipo, si legge nella nota inviata alla stampa, “resisteremo”, “non ci fermeranno”, tendono a delegittimare l’attività istituzionale di organi amministrativi che non fanno altro che il proprio dovere e insinuano, in modo subdolo, si legge più avanti nel documento, il dubbio sull’esistenza di motivazioni persecutorie dettate da ragioni “politiche”.