Dopo il sequestro di un’area a Monsummano dove sono state depositate in modo incontrollato carcasse di vetture, Arpat ha proposto al sindaco di disporre un’ordinanza per prescrivere le operazioni e i tempi necessari entro i quali la ditta responsabile provveda al ripristino ambientale e alla bonifica del sito.
Il sequestro è seguito a un sopralluogo effettuato dalla stessa Arpat il 4 febbraio scorso assieme alla Guardia di Finanza del Nucleo Mobile della Compagnia Montecatini Terme e del Nucleo Operativo sezione di Pisa.