Davanti ad un PalaCarrara tutto esaurito, la Estra Pistoia gioca una gara di gande cuore e abnegazione e anche con Milano, come contro la capolista Brescia, rimane in partita fino a pochi minuti dalla fine, cedendo alla forza dei meneghini e soprattutto alle magie di Shevon Shields che, con le due triple dell'ultimo quarto certifica il perchè sia uno dei campioni più ammirati in Eurolega.
Si può disquisire sulla molte, troppe palle perse nel primo tempo e sui due parziali subiti nel secondo e terzo quarto, ma il fatto che Pistoia esca con rammarico dalla sfida con l'Olimpia testimonia quanto di buono fatto dai biancorossi nella partita e ammettiamolo, pensare di vincere due partite contro i campioni d'Italia in stagione regolare sarebbe stato pensare troppo in grande. Con il ritorno in grande stile di Varnado, con Moore e Willis che hanno giocato ai loro livelli e con la forza del gruppo, adesso la testa è alla doppia sfida contro Venezia, la prima per ritrovare la via della vittoria in campionato, la seconda per regalarsi una semifinale nelle finale eight, in programma dal 14 febbraio a Torino.